Centro* Coop Empoli e Negozio Unicoop di Montelupo Fiorentino
La Raccolta Alimentare è un momento di grande significato in termini di solidarietà perché consente di raccogliere prodotti alimentari donati dai cittadini, che la nostra Associazione Recupero Solidale distribuisce alle Associazioni di Volontariato di questo territorio per sostenere i bisogni delle famiglie in difficoltà.
La Raccolta Alimentare viene promossa da Unicoopfi presso i negozi sopra citati e consente di integrare quanto quotidianamente Re.So. fa nel recuperare alimenti, altrimenti destinati a rifiuto, e nel metterli a disposizione delle Associazioni di Volontariato (Auser, Caritas diocesane, Croce Rossa Italiana, Misericordie, Emporio Solidale Empoli e Certaldo, Pubbliche Assistenze Riunite), che li distribuiscono a soggetti in difficoltà.
I cittadini hanno sempre dato un grande sostegno a questo tipo di iniziative, dimostrando una generosità che fa grande onore a questo territorio. La Raccolta Alimentare si svolge quest’anno in un momento delicato, condizionato dal peggioramento delle condizioni economiche di molte famiglie, conseguente all’aumento del costo della vita, causato dalla situazione economica mondiale e dagli effetti della guerra in Ucraina. La domanda delle famiglie più fragili è cresciuta ed è quindi ancor più necessario un aiuto che parta dalla generosità dei cittadini stessi.
L’Associazione Recupero Solidale si incarica di coordinare l’organizzazione della Raccolta e di conferire quanto raccolto presso il proprio magazzino, dove i prodotti vengono poi distribuiti alle Associazioni di Volontariato. È un compito oneroso in termini di personale e di impegno diretto, che può essere garantito solo con il contributo dei volontari delle diverse Associazioni del nostro territorio.
La Raccolta Alimentare è parte del lavoro di Re.So., che rappresenta un esempio particolarmente significativo di quanto è possibile realizzare per combattere lo spreco, in generale, e lo spreco alimentare, in particolare. Recupero Solidale è un esempio significativo di quanto positivamente può essere realizzato all’interno dei modelli di economia circolare.