Il bilancio dell’appuntamento del 21 maggio scorso ha superato le aspettative – e anche i numeri dell’edizione estiva 2022.
Tante le associazioni coinvolte, decine i volontari che si sono prestati per l’allestimento, l’organizzazione e, com’è ovvio, per seguire la vendita dei prodotti recuperati e rimessi in circolo per fini solidali… Ma questa è normalità per la “macchina Re.So.”, che promuove il Mercatino fin dal 2004.
«A balzare agli occhi quest’anno – ha raccontato Marinella Catagni, la presidente dell’Associazione – è stata la partecipazione della cittadinanza. Abbiamo sempre avuto un buon numero di “clienti affezionati”, ma avevamo l’impressione di non riuscire a raggiungere tutto il pubblico potenzialmente interessato a fare acquisti intelligenti (i prodotti venduti sono praticamente nuovi ma a prezzi molto più convenienti del normale, ndr).
Ora possiamo dire che qualcosa sta cambiando: più interesse, più “giro”, più persone che hanno sentito parlare di Re.So. e hanno deciso di venire a trovarci al Mercatino, incuriosite. E alla fine, le vendite sono cresciute e sono state anche più varie: tra i prodotti recuperati si può trovare davvero di tutto (dai costumi da bagno ai libri, dalle valigie ai materiali per il giardinaggio, fino alle bibite e al caffè) e siamo contenti che il pubblico lo abbia notato e ne abbia approfittato.
Grazie di cuore a chi ha fatto acquisti da noi e a chi si è speso per questo evento. Il mio ringraziamento va, in particolare, ai volontari che si sono impegnati per presentare al meglio gli oggetti che avevamo a disposizione, trovando anche qualche accorgimento originale per invogliare gli acquisti.
Ci impegneremo per avere ancora più risonanza e opportunità al Mercatino natalizio, perché questo significa garantire sostegno alimentare a decine di Associazioni locali, e quindi, in definitiva, a centinaia di persone indigenti. Ci vediamo a novembre!»